MISTO SAMPI, 2025

Da marzo a giugno abbiamo condotto un laboratorio con i ragazzi dello Spazio ADO di Sampierdarena, seguiti dalla cooperativa Il Biscione. L’obiettivo era trasmettere loro le basi della comunicazione. Abbiamo pensato che ideare e realizzare un evento fosse il modo migliore per far toccare con mano ciò che avrebbero imparato, concretizzando quanto costruito durante il percorso.

Il fine ultimo? Cambiare la percezione sul tema della migrazione: un fenomeno che può arricchire la nostra società, creare valore e generare un impatto positivo, ma che si trova costantemente attaccato dalla propaganda d’odio che caratterizza i nostri tempi.

Tutto ciò che è stato realizzato è frutto del lavoro condiviso con i ragazzi: il nome, i colori, il logo, l’allestimento, tutto. Abbiamo prima ascoltato i loro valori e quelli del progetto, poi li abbiamo accompagnati nel trasformarli in strumenti concreti, rendendoli protagonisti attivi del processo creativo. Per trattare temi specifici abbiamo chiesto ad alcuni nostri amici / colleghi di accompagnarci in questo percorso: Aron Aboukhalil, Giulio Cocco e Nicoletta Biticchi.

Venerdì 20 giugno è arrivata la ciliegina sulla torta: si è tenuto Misto Sampi, un evento che dal nome richiama il mondo gastronomico (l’iniziativa ruotava attorno a due poli: una cena condivisa e l’esibizione di musicisti provenienti da diversi paesi), la forte identità territoriale (Sampi è il nome affettuoso con cui si chiama Sampierdarena, il quartiere che ha ospitato l’evento), il mix di culture e la volontà di inclusione.

Il risultato è stato straordinario, con decine e decine di persone con una sola voglia: condividere, stare insieme, stare bene. Cosa ci portiamo a casa? Oltre all’esperienza bellissima con i ragazzi, la consapevolezza che cibo e musica piacciono proprio a tutti. E che davanti a un tavolo, si sta sempre bene.

Collaboratore: Marin Barletti